Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia

Attraverso il Bando Socialmente del 2021 la Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia si è dimostra ancora una volta attenta alla mission di ANT sostenendo il progetto “Assistenza e prevenzione per la collettività, l’assistenza sanitaria e la prevenzione per la comunità pistoiese” realizzato con l’obiettivo di dare sostegno alla collettività pistoiese attraverso azioni sociali differenti.
Nello specifico il progetto ha previsto diverse azioni: il finanziamento del servizio di assistenza medico- infermieristica per 70 pazienti oncologici; l’assistenza psicologica per il malato oncologico e la sua famiglia e per i nuclei familiari colpiti dal lutto da covid; la realizzazione di incontri nelle scuole superiori di secondo grado con le psicologhe ANT per offrire ai ragazzi strumenti per superare il difficile momento caratterizzato da pandemia e guerra ma anche per parlare di volontariato.
Infine, grazie al contributo della Fondazione, sono state realizzate 480 visite di prevenzione oncologica per la diagnosi precoce del melanoma e dei tumori della tiroide e della mammella (per le donne sotto i 45 anni). Le visite, suddivise n 20 giornate, si sono svolte a bordo dell’Ambulatorio Mobile di Fondazione ANT in due principali piazze pistoiesi.
Nel 2020 la Fondazione ha sostenuto “l’ospedale invisibile di ANT” l’assistenza sanitaria e psicologica sul territorio di Pistoia. Grazie al sostegno della fondazione CRPT , ANT ha potuto continuare a garantire la continuità dell’assistenza oncologica ai sofferenti di tumore del territorio di Pistoia , in tutta sicurezza , attraverso anche l’acquisto di tutti i dispositivi di protezione individuali . Inoltre grazie alla fondazione si è potuto potenziare e ampliare il supporto psicologico non sono ai pazienti ma anche al nucleo famigliare e alla cittadinanza.
Nel 2019 la Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia è stata al fianco di Fondazione ANT sostenendo il Progetto “ANT PER LA FAMIGLIA” con lo scopo di migliorare la qualità della vita dei nuclei famigliari colpiti da malattie oncologiche nella provincia di Pistoia attraverso un ampliamento quantitativo dell’assistenza oncologica domiciliare gratuita fornita dall’equipe socio-sanitaria di ANT e qualitativo attraverso l’acquisto di un ecografo portatile che permetterà allo staff sanitario, adeguatamente formato, di effettuare esami ecografici a livello domiciliare; fornire, alla famiglia dell’assistito, una assistenza a 360°, attraverso l’acquisto e la consegna e ritiro di materiale e presidi medico-chirurgico-sanitari per le cure basilari e le cure igieniche e continuare a garantire il servizio domiciliare di cure alla persona, in particolare di igiene sviluppando i servizi attualmente erogati ai propri assistiti tramite OSS (operatori socio-sanitari) forniti da cooperative del territorio.
Nel 2018 la Fondazione ha sostenuto il progetto “Eubiosia, una vita in dignità” con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita degli assistiti della provincia di Pistoia, permettendo l’acquisto di materiale sanitario e presidi fondamentali per l’assistenza oncologica gratuita, implementando nuovi servizi quali l’assistenza tutelare e la consegna degli stessi presidi a casa degli assistiti, favorendo la collaborazione e la partecipazione della cittadinanza attraverso corsi di formazione per volontari ed eventi di diffusione e sensibilizzazione all’attività di ANT.
Nel 2017 la Fondazione ha scelto di sostenere il progetto “L’ospedale a casa: ANT per i malati oncologici del pistoiese”: vista la crescente richiesta di assistenza sul territorio locale, ANT potenzia la propria presenza sul territorio, continuando e incrementando l’attività a Pistoia e nei Comuni di Agliana, Montale e Quarrata. L’obiettivo progettuale è garantire la dignità e qualità della vita dei pazienti oncologici e dei loro cari, attraverso un servizio assistenziale incentrato sul malato e sui suoi bisogni, realizzato da èquipe multi-professionali. In particolare, si potranno co-finanziare le spese relative all’attività di sostegno psicologico per il paziente e i suoi cari, le spese relative al nutrizionista che opera a domicilio per la gestione della nutrizione dei pazienti e le spese relative all’intervento del medico ANT per il posizionamento eco-guidato dei cateteri PICC. Questi aspetti sono molto importanti nella gestione della neoplasia e hanno una immediata correlazione con la qualità della vita del paziente e dei suoi cari.
Già negli anni precedenti la Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia si era affiancata ad ANT, sostenendo l’attività domiciliare e supportando la realizzazione del Progetto Melanoma per la prevenzione dei tumori cutanei sul territorio locale. Iniziative fondamentali per assistere i sofferenti e per sensibilizzare la popolazione all’importanza della prevenzione oncologica e della tutela della salute.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia persegue esclusivamente scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico, individuando l’attuale territorio della provincia di Pistoia quale ambito di riferimento della propria attività.
La Fondazione cerca di operare con criteri di oggettività e di trasparenza, perseguendo un non facile equilibrio fra i vari settori statutari e fra le varie zone del nostro territorio.
Il ruolo della Fondazione è stato ed è quello di essere al servizio dei bisogni del territorio; di assicurare il miglior livello di efficienza nella collocazione delle risorse disponibili, individuando e quantificando le necessità del territorio; di rendere meno difficile il dispiegarsi delle iniziative e delle esperienze culturali e di volontariato sociale; di operare in sintonia con le altre istituzioni, specie con quelle investite democraticamente dai cittadini; di restituire al godimento collettivo ricchezze artistiche e culturali di cui il nostro territorio è dotato.
La Fondazione ha individuato i settori rilevanti, destinatari di almeno il 50% delle risorse disponibili, e gli altri settori statutari. Sono settori rilevanti: Arte e beni artistici; Attività e beni culturali; Istruzione; Assistenza e volontariato. Gli altri settori statutari sono: Sanità; Ricerca scientifica e tecnologica; Beni e protezione ambientale.