Grazie al sostegno di Fondazione CR Firenze, ANT ha potuto garantire assistenza e aiuto alle famiglie con persone malate di tumore

Attivato anche un corso di formazione per caregiver

Da quando è cominciata l’emergenza Covid-19, ANT non ha mai cessato il lavoro di assistenza domiciliare garantendo gratuitamente a casa dei pazienti visite mediche, prelievi, trasfusioni, inserimenti PICC o Midline, nutrizione parenterale, paracentesi, medicazioni, terapia del dolore, consulenze psicologiche.

Quello che è cambiato sensibilmente è il numero di assistiti che la Fondazione ha preso in carico: sono sempre di più infatti le persone che si rivolgono ad ANT.

Se fino a qualche mese fa gli operatori erano dedicati soprattutto alle cure palliative, ora arrivano molte più richieste anche in una fase precoce di malattia, da pazienti che sono sottoposti a chemio o radio terapie e che hanno bisogno di cure di supporto. Se dal triage telefonico preliminare non si evidenziano elementi che possano ipotizzare di trovarsi in presenza di casi sospetti Covid-19, i medici e infermieri – dotati di tutti i dispositivi di protezione individuale necessari a proteggere gli Assistiti e se stessi – prendono in carico i pazienti e pianificano e concordano con loro la prima visita a domicilio. In questo modo offriamo un aiuto importante agli ospedali e ai reparti di Oncologia.

ANT continua a prestare il suo servizio ai cittadini malati di tumore presso il loro domicilio e con la sua rete può garantire assistenza domiciliare che in questo periodo è fondamentale per non andare a sovraccaricare i reparti ospedalieri e i pronto soccorsi. I reparti ospedalieri di oncologia stanno chiedendo un supporto per effettuare visite e prestazioni a domicilio, e oggi più che mai le famiglie e i malati devono essere tutelati, non solo sul piano clinico, ma anche su quello emotivo ed organizzativo.

Anche per questo motivo, grazie al contributo di Fondazione CR Firenze è stato possibile continuare a offrie il servizio di cura alla persona che permette al Paziente di ricevere aiuto nell’espletare la propria igiene. Il servizio viene erogato agli assistiti tramite OSS (operatori socio-sanitari) forniti da cooperative del territorio ma durante l’emergenza COVID 19 e soprattutto nei mesi del picco del contagio (MARZO, APRILE, MAGGIO 2020), è stato integrato e supportato dagli infermieri ANT che già prestavano assistenza ai malati di Firenze soprattutto  per quelli  particolarmente fragili per i quali era necessaria protezione da contatti con più persone esterne alla loro cerchia familiare o al caregiver di riferimento. Inoltre, la gestione dell’igiene con le cooperative è stata particolarmente complicata, perché non sempre era possibile reperire il servizio sul territorio a causa di complicazioni logistiche dovute all’emergenza sanitaria, pertanto, in alcuni casi, abbiamo dovuto coinvolgere anche cooperative del territorio limitrofo di Firenze per cercare di far fronte alle esigenze dei pazienti.

In Toscana Fondazione ANT Italia ha assistito dal  1 marzo 2020  al 28 febbraio 2021, a domicilio, un totale di 546 malati di tumore, 371 solo nella città di Firenze, 130 dei quali hanno usufruito del servizio di igiene alla persona con l’ausilio di OSS delle cooperative sociali e dagli infermieri ANT.

Il secondo obiettivo, ma non meno importante, che è stato possibile realizzare grazie al contributo di Fondazione CR Firenze è stata la formazione gratuita per i caregivers che devono occuparsi di un malato di tumore al domicilio.

 Con questo corso abbiamo favorito l’acquisizione di conoscenze e di tecniche che possono supportare i Caregiver nella gestione quotidiana di un proprio Familiare malato, fornendo indicazioni utili sia rispetto all’assistenza di base sia rispetto alla gestione emotiva della situazione. Sono trattati vari argomenti inerenti gli aspetti pratici e psicologici della gestione della malattia cronica invalidante, i vissuti emotivi e la tutela dei diritti del Sofferente. Al corso, suddiviso in 7 moduli da 2 ore ciascuno con cadenza settimanale, hanno partecipato 10 caregiver. Il corso è stato ampiamente apprezzato dai partecipanti con il pieno raggiungimento degli obiettivi prestabiliti grazie anche al monitoraggio della psicologa che ha predisposto i questionari di gradimento per i partecipanti.