Una rete di assistenza domiciliare specialistica ancor più capillare e reattiva, oltre che sempre più orientata da criteri di innovazione e multidisciplinarietà. Ma anche un accesso più agevole da parte dei cittadini a controlli di diagnosi precoce sul territorio. E, non ultimo, il restyling di due delle più nevralgiche fra le sedi pugliesi delle delegazioni di ANT.

È un programma ad ampio respiro quello in essere dal primo marzo scorso, grazie al contributo concesso per il 2023 da Fondazione Prosolidar ad ANT nell’area di Foggia-Manfredonia. Obiettivo generale del progetto è un miglioramento della qualità della vita dei pazienti oncologici implementando l’offerta dei servizi sanitari offerti e potenziando l’approccio multidisciplinare integrato che caratterizza e contraddistingue l’assistenza garantita da ANT.

Il progetto si svolgerà nell’arco temporale di 12 mesi e interesserà le attività di assistenza di ANT nella provincia di Foggia e a Manfredonia, attraverso tre assi di intervento:

1. l’offerta di nuovi servizi medico specialistici, in particolare il posizionamento a domicilio del PICC, il catetere venoso centrale che favorisce l’infusione dei farmaci in maniera indolore. L’inserimento, generalmente eseguito in ospedale, può essere effettuato anche a casa da medici e infermieri ANT adeguatamente formati, rispettando criteri di sterilità e affidabilità. Per l’attivazione del servizio è necessario l’acquisto di una strumentazione dedicata;

2. la promozione di progetti di diagnosi precoce aperti alla cittadinanza con visite gratuite di prevenzione di diverse patologie tumorali;

3. la ristrutturazione delle sedi ANT di Foggia e Manfredonia, con un miglioramento nell’organizzazione degli spazi che consenta di creare un’area destinata all’ufficio accoglienza che garantisca riservatezza e facciano sentire gli utenti ben accolti.