Tornano operative le visite di prevenzione per il Progetto Cavo Orale ANT: i professionisti della Fondazione sono disponibili a partire dal 18 novembre per controlli gratuiti (visita + indagine GOCCLES®) allo scopo di effettuare una diagnosi precoce di eventuali lesioni sospette al cavo orale, permettendo così di intervenire nel modo più adeguato e tempestivo possibile.
Le visite saranno svolte a Bologna presso gli ambulatori ANT in via Jacopo di Paolo, 36 a cadenza settimanale il mercoledì in numero di tre per giornata di prevenzione. La modalità di prenotazione è online qui https://ant.it/cosa-facciamo/prevenzione/registrazione-visite/
Il cavo orale comprende i 2/3 anteriori della lingua, le gengive, la superficie interna delle guance e delle labbra, il palato duro e la zona posteriore ai denti del giudizio.
Le visite di prevenzione offerte dalla Fondazione sono effettuate dagli specialisti in odontoiatria dell’Unità Operativa di Prevenzione Oncologica ANT. Il dispositivo medico GOCCLES® è progettato per facilitare e aiutare la diagnosi del tumore orale attraverso l’esame dell’autofluorescenza. GOCCLES® consente un esame rapido, non invasivo e non doloroso della cavità orale, per rivelare lesioni potenzialmente cancerogene. In caso di lesioni sospette sarà indicata la biopsia per la valutazione istologica.
Tumori del cavo orale
Oltre il 90% dei tumori del cavo orale origina dalle cellule epiteliali squamose.
I fattori di rischio dei tumori del cavo orale
1. età: colpisce più gli anziani
2. sesso: colpisce più i maschi
3. fumo: colpisce i forti fumatori
4. tabacco
5. uso della pipa
6. alcol: più frequente nei soggetti che abusano di alcol
7. traumatismi ripetuti della superficie interna della bocca anche da errato posizionamento delle protesi dentarie
8. esposizione al sole: favorisce i tumori del labbro.
Sintomi dei tumori del cavo orale
▪ dolore persistente alla bocca
▪ gonfiore persistente
▪ ulcerazioni che non si rimarginano.
Perché è importante la diagnosi precoce dei tumori del cavo orale?
Ogni anno in Italia circa 8000 persone vengono colpite da questa malattia ed oltre la metà decede nei 5 anni successivi.
L’alta mortalità è dovuta soprattutto alla diagnosi tardiva.
La prevenzione primaria (corretti stili di vita ed adeguata igiene) e secondaria (diagnosi tempestiva delle lesioni precancerose) sono fondamentali per combattere questo tumore.