Fondazione ANT Italia Onlus

Hospice il Mandorlo

Il Family Hospice “Il Mandorlo”, gestito da Fondazione ANT Italia ONLUS in partenariato con ASP, è una struttura sanitaria residenziale, un luogo di accoglienza e ricovero, confortevole e familiare, destinato a pazienti oncologici e non, per i quali non è più possibile, anche temporaneamente, svolgere una adeguata assistenza a domicilio, che richiedono cure specialistiche palliative continuative in regime di ricovero.

Grazie al lavoro di una équipe multidisciplinare, composta da medici, infermieri, OSS, psicologo, fisioterapista, assistente sociale e volontari, gli operatori di Fondazione ANT garantiscono una presa in carico globale del paziente, attraverso un approccio sanitario inclusivo e olistico, ispirato al nostro valore fondante dell’Eubiosia, la “Buona Vita”, intesa come insieme di qualità che conferiscono dignità alla Vita.

Come raggiungere la struttura

Il Family Hospice “Il Mandorlo” si trova a Viggiano (PZ) in via Alberto Salvi, 6. Una volta raggiunto l’ingresso del paese, sarà facile proseguire per l’Hospice seguendo l’apposita cartellonistica installata.

mail: hospice.ilmandorlo@ant.it

  Telefono
Accoglienza 348 8727771
Degenza 345 7268797
Amministrazione 348 8903919

ORARIO VISITE FAMILIARI

Mattina 11.30 – 13.30

Pomeriggio 18.00 – 20.00

Dichiarazione Raffaella Pannuti

Il Family Hospice Il Mandorlo rappresenta per Fondazione ANT un rinnovato impegno nel territorio Lucano, su cui abbiamo investito molto in questi vent’anni sia in termini di risorse che di progettualità e buone pratiche – commenta Raffaella Pannuti, presidente ANT – Con l’Hospice Il Mandorlo non intendiamo cambiare modo di avvicinarci al Sofferente di tumore in fase avanzata e avanzatissima, ma proseguiamo nel nostro percorso in difesa della dignità della vita e ci sperimentiamo su un modello di assistenza complementare a quello che abbiamo sempre portato avanti in completa continuità con la nostra visione di un mondo in cui chi lotta contro il tumore non deve essere mai abbandonato. Quello che per noi resta immutato, a casa come in hospice, è un modello di assistenza sanitaria con profonde radici etiche e morali che mette la persona al centro. Come mio padre, il prof Franco Pannuti che nel 1978 avviò l’assistenza domiciliare ANT precorrendo i tempi, anche noi intendiamo l’hospice non più solo come punto finale dell’assistenza, ma come struttura di transizione, non per forza connessa con il fine vita. Un servizio che intendiamo integrare nel nostro modello assistenziale, per offrire soluzioni e opportunità il più personalizzate possibile a ogni paziente che si rivolge a noi.