L’apertura di un Charity Point Ant a Manfredonia è realtà. Dopo l’attivazione della Delegazione, sogno inseguito e realizzato dal compianto Michele Vaira, un secondo sogno è stato messo in cantiere dai volontari e portato a compimento con la stessa caparbietà che caratterizzava Michele e che contraddistingue chi nelle cose belle e nei progetti utili crede fortemente e follemente. Gli assomiglia molto, in questo, il delegato che, poco dopo la sua prematura scomparsa, ne prese il posto, Saverio de Girolamo, che di Michele ha dovuto ereditare anche la pazienza senza la quale è difficile tenere insieme un gruppo di volontari, a maggior ragione se costituito per la maggioranza da donne capitanate da sua moglie Michela.
Il 3 giugno 2025 è avvenuta l’inaugurazione del “negozio solidale Ant” allapresenza della presidente di Fondazione Ant Italia Onlus, Raffaella Pannuti, accompagnata dal presidente di Fondazione Prosolidar – Ente filantropico ETS, Giancarlo Durante, e delle massime autorità religiose e istituzionali della città, l’Arcivescovo della Diocesi Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, padre Franco Moscone, e il sindaco Domenico La Marca.
Gli elogi e gli apprezzamenti che ciascuno di loro, con sfumature diverse, ha rivolto ai volontari artefici di questa nuova iniziativa, sono state interpretate come segnale di forte incoraggiamento a tenere la barra dritta e a perseverare negli obiettivi di Fondazione Ant: lavorare nel segno dell’eubiosia (la vita dignitosa cui hanno diritto anche i malati terminali), garantire assistenza specialistica domiciliare gratuita ai pazienti oncologici gravi, portare avanti campagne di prevenzione, finanziare la ricerca.
Nel pubblico c’erano diversi consiglieri comunali e assessori; la dirigentemedico Angela Colella che svolge un ruolo fondamentale nel rapporto tra Delegazione ed Asl; Damiano Gelsomino che, insieme ai fratelli, ha più volte garantito supporto per lo
svolgimento di iniziative finalizzate alla raccolta fondi; sostenitori ma anche semplici passanti incuriositi dall’evento.
Il delegato non ha mancato di menzionare e ringraziare le imprese che, materialmente e con estrema sensibilità, hanno permesso di riattare e allestire questo nuovo spazio solidale sito in corso Manfredi 112 e che qui si riportano in ordine alfabetico e non di importanza: Giancarlo Ciociola, Michele D’Isita, Gino Renzullo, Andrea Santoro, Leonardo Tabanelli, Mimmo Telera e, per la consulenza e il coordinamento, l’ing. Francesco Scaringelli. Un grazie specialeanche al fotografo Andrea Colaianni per la preziosa collaborazione.
Il Charity Point aprirà al pubblico tra pochi giorni, offrendo un’ampia esposizione di oggettistica e suppellettili per la casa, accessori moda vintage, abbigliamento per bambini e adulti, prodotti alimentari selezionati, che sipotranno ritirare in cambio di una modica donazione e le risorse raccolte andranno a sostenere le attività della Fondazione Ant.



