Fondazione ANT Italia Onlus

Fondazione Cattolica Assicurazioni

La Fondazione Cattolica Assicurazioni con il suo generoso contributo sostiene i costi delle 12 giornate di visite di prevenzione che contribuiranno al miglioramento della qualità ed aspettativa di vita grazie a diagnosi precoci. La consolidata collaborazione permetterà altresì la diffusione della cultura dell’importanza della prevenzione.

 Le visite di prevenzione avranno luogo in tutta Italia e consentiranno di:

1) far accedere al servizio gratuito una fascia di popolazione che non avrebbe altrimenti potuto usufruire delle visite o per ragioni di isolamento (geografico) o per questioni economiche;

2) individuare eventuali casi di neoplasie nella fase iniziale della malattia, rendendo il tumore più curabile e contribuendo a ridurre le spese a carico del SSN.

In particolare verranno organizzate visite di prevenzione oncologica per l’individuazione di eventuali neoplasie tiroidee e cutanee.

Costituita nel 2006, Fondazione Cattolica Assicurazioni esprime concretamente la responsabilità sociale di impresa del Gruppo Cattolica. 

Pone al centro la Persona, principio chiave che si traduce in progetti di valorizzazione delle intelligenze, di appoggio ai giovani, di sostegno e affiancamento a quanti si impegnano nell’aiuto delle categorie deboli e che con spirito di gratuità si dedicano agli altri.
Sostiene attività in grado, una volta avviate, di trovare al loro interno e nella comunità di riferimento le risorse per proseguire con autonomia e continuità.
Interviene con la logica dell’investimento che genera Valore e che educa le comunità a quei principi senza i quali l’esistenza si riduce a una continua lotta per soddisfare in modo effimero effimeri bisogni.

La mission che Fondazione Cattolica si è data attinge in modo diretto all’identità del Fondatore e si richiama coerentemente ai Valori della Dottrina Sociale della Chiesa. Solidarietà, sussidiarietà, gratuità, partecipazione attiva e fraternità costituiscono altresì il criterio per l’analisi qualitativa della sostenibilità dei progetti.

Oltre il denaro erogato e i progetti realizzati restano allora i valori promossi e condivisi, le relazioni costruttive instaurate, le idee raccolte e diffuse. Una visione comune e un capitale sociale irrinunciabili per un sistema sociale ed economico orientato al Bene comune. Sono questi i ritorni che la Fondazione cerca in quei “fili d’erba” che diventeranno “querce”.

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