La Toscana è stata da poco inserita in zona rossa. L’emergenza COVID è tornata una priorità assoluta per gli ospedali del nostro territorio. In un momento di grande difficoltà, Fondazione Chianti Banca ha deciso di sostenere Fondazione ANT con un importante contributo, riconoscendo il valore inestimabile dell’assistenza domiciliare gratuita e specializzata che ANT offre ai malati di tumore della nostra regione.

I pazienti oncologici che ANT affianca ogni giorno sono pazienti particolarmente fragili, spesso immunodepressi e indeboliti dalla lotta durissima che combattono ogni giorno contro il tumore. Hanno bisogno di sentirsi protetti e supportati nel quotidiano. Inoltre, a causa della riconversione di interi reparti ospedalieri per fronteggiare il virus, molti interventi e prestazioni dedicate ai malati oncologici vengono rimandate o addirittura annullate.

Con il contributo della Fondazione Chianti Banca ANT potrà garantire 200 giornate di assistenza medico-specialistica gratuita da parte di una équipe multidisciplinare alle persone malate di tumore della nostra regione. Per questi pazienti sarà dunque possibile ricevere a domicilio e senza alcun costo cure mediche e infermieristiche, medicazioni, prelievi ematici, trasfusioni, assistenza psicologica per sé e per i propri familiari.

Fondazione ANT è attiva a Firenze fin dal 1997 – afferma Simone Martini, Delegato ANT di Firenze – Per tutto il periodo della prima emergenza COVID, nonostante le grandi difficoltà incontrate, abbiamo svolto regolarmente le nostre attività assistenziali al domicilio dei pazienti. I costi dell’assistenza sono aumentati perchè abbiamo avuto un notevole aumento di richieste. Tutto questo sta succedendo di nuovo, ormai dal mese di settembre. Grazie a noi molti malati oncologici possono rimanere a casa, senza doversi recare in ospedale e questo si è rivelato fondamentale, sia per tutelare i pazienti sia per evitare di congestionare gli ospedali in difficoltà. Inoltre, da metà giugno, abbiamo ripreso anche i programmi di prevenzione oncologica gratuita. Continuiamo a generare un notevole risparmio economico per la Sanità della nostra Regione, nonostante anche le ultime iniziative di raccolta fondi che ancora ci era concesso organizzare, siano state fermate a causa dell’introduzione della zona rossa. L’aiuto di Fondazione Chianti Banca è dunque fondamentale, ma rilancio un appello anche alla Regione Toscana, affinchè unisca il proprio sostegno a quello dei privati cittadini, riconoscendo il nostro sforzo. Senza l’aiuto delle Istituzioni, in questo nuovo momento di difficoltà, rischiamo di non poter mandare avanti il nostro operato”.