L’assistenza medica gratuita domiciliare ai pazienti oncologici è stata raccontata  anche nel TGR Umbria di domenica 19 aprile. La dott.ssa Valentina Radicchia di Fondazione ANT è stata intervistata dalla giornalista della Rai regionale Cecilia Porro e ha raccontato come il lavoro dei sanitari della Fondazione vada avanti anche in questi giorni di pandemia.
L’assistenza che medici, infermieri, psicologi e nutrizionisti portano nelle case dei malati che ne fanno richiesta è a 360 gradi. I sanitari pongono al centro il malato e sono in grado di erogare sia terapie di supporto che di gestire le urgenze. “Cerchiamo di creare una rete intorno al malato – ha spiegato la dott.ssa Radicchia –  facendo da trait d’union fra i medici di medicina generale e i medici ospedalieri. In questi momenti di emergenza possiamo a volte anche evitare l’ospedalizzazione”.
La missione di Fondazione ANT di questi tempi assume una valenza in più ed evita ai malati oncologici di esporsi ad ulteriori rischi.  L’assistenza medica domiciliare però per andare avanti ha bisogno del vostro sostegno: https://sostieni.ant.it/it-it/