Il distress psicologico nel paziente oncologico
Poichè tra i pazienti oncologici si registra un’elevata prevalenza di distress emozionale, ansia e depressione che inficiano notevolmente la qualità di vita, è stata condotta un’indagine conoscitiva per valutare quanto il Distress Thermometer (DT), abitualmente impiegato in ambito clinico, possa essere appropriato nel misurare il distress nel paziente oncologico in fase avanzata assistito a domicilio.
Infatti, nell’ambito delle cure domiciliari le condizioni cliniche del paziente ed il setting meno strutturato di quello residenziale non permettono un’indagine psicologica approfondita rivolta a tutti i pazienti. Pertanto è fondamentale per i medici poter disporre di uno strumento semplice e veloce per monitorare regolarmente il carico emotivo del paziente, in modo da disporre di un primo screening utile ad indirizzare una presa in carico psicologica più approfondita nelle situazioni che lo richiedono.
I risultati hanno mostrato come il DT, data la facilità di somministrazione e l’elevata correlazione con ansia e depressione, possa rappresentare il primo passo di uno screening più accurato e completo, permettendo inoltre di integrare il monitoraggio del benessere psicologico nelle visite mediche domiciliari.
Biblio:
- Bultz BD e Holland JC. Emotional distress in patients with cancer: the sixth vital sign. Commun Oncol 2006; 3:311–314
- Delgado-Guay M, Parsons HA, Li Z, Palmer JL, Bruera E. Sympton Distress in Advanced Cancer Patients with Anxiety and Depression in the Palliative Care Setting. Support Care Cancer 2009; 17:573-579
- Ziegler L, Hill K, Bennett MI, Higgins IJ, Murray SA and Stark D. Identifying Phychological Distress at Key Stages of Cancer Illness Traiectory. A Systematic Review of Validated Self-Report Measures. J Pain Sympt Manag 2011; 41 (3): 619-636
Per informazioni: silvia.varani@ant.it