“Siamo quello che mangiamo” è un progetto ANT rivolto nello specifico a studenti e docenti dei vari istituti scolastici e ha come obiettivo quello di sensibilizzare la popolazione sul tema della sana e corretta alimentazione, offrendo una serie di incontri tematici con l’obiettivo di correggere e migliorare l’alimentazione dei più giovani, presentando l’alimentazione come uno degli strumenti più importanti ed efficaci nella prevenzione primaria.
Progetto educazione alimentare ANT a Castelmassa
Coniugando i principi fondamentali dell’alimentazione mediterranea con quelli dell’alimentazione eubiotica, abbiamo portato il progetto in varie classi dell’Istituto Comprensivo di Castelmassa proponendo attività con l’obiettivo di:
- informare e sensibilizzare ad una corretta alimentazione come prevenzione delle malattie degenerative, attraverso lezioni nelle scuole e incontri coni genitori e la cittadinanza nei centri, biblioteche, scuole e quartieri delle città.
- effettuare visite di prevenzione nutrizionale e terapia delle malattie del benessere, al fine di correggere e migliorare la propria alimentazione. Il Progetto nutrizione prevede l’avvio di ambulatori nutrizionali tenuti da nutrizionisti ANT, aperti a tutti i cittadini a partire dai 12 anni, che credono e contribuiscono al progetto Eubiosia della Fondazione ANT.
Martedì 2, martedì 9, martedì 16, martedì 23 e martedì 30 novembre 2021 si sono tenuti con le classi delle scuole primarie e secondarie dell’Istituto Comprensivo di Castelmassa, in provincia di Rovigo, otto incontri online di “Siamo quello che mangiamo” nell’ambito del Progetto Educazione Alimentare con ANT
Grazie al bando “PROGETTI DI SOLIDARIETA’ NEL TERRITORIO” di Fondazione Cargill, è stato possibile organizzare e realizzare gli incontri con la collaborazione della Dott.ssa Deborah Scarcella, nutrizionista di Fondazione ANT e le referenti scolastiche. Anche quest’anno il progetto è stato realizzato in via telematica, così da salvaguardare la sicurezza di studenti, insegnanti e professionisti, permettendo comunque la realizzazione del progetto, coinvolgendo i ragazzi in modo sempre interattivo. Anche quest’anno la fondamentale e grande sinergia fra le parti ha permesso la riuscita del progetto e riscuotendo successo fra insegnati, studenti e famiglie. .
L’obiettivo degli incontri era quello di offrire ai ragazzi i primi contatti con le buone prassi per il loro benessere, favorendo la realizzazione di stili di vita corretti, la corretta alimentazione e l’educazione alla salute.
Per info:
Francesca Gorian, fracesca.gorian@ant.it
Anna Vicentini, anna.vicentini@ant.it