Aspetti giuridico-legali della donazione e diritto all’oblio oncologico

Venerdì 10 novembre a Palazzo De’ Toschi il convegno organizzato da Fondazione ANT

Attorno all’atto del ‘donare’ ruota buona parte del mondo di Fondazione ANT e delle altre realtà del Terzo Settore. Ma che cos’è precisamente una donazione? Come si connota dal punto di vista giuridico? E da quello fiscale? A rispondere a queste e a molte altre domande, venerdì 10 novembre dalle 8.30 a Palazzo De’ Toschi, in piazza Minghetti 4, interverrà il convegno ‘Donazioni: aspetti civilistici e fiscali anche alla luce della nuova normativa del terzo settore’.

Sarà, quella organizzata da Fondazione ANT e dalla Associazione Amici di ANT, un’interessante mattinata di aggiornamento multidisciplinare per avvocati (3 crediti formativi), dottori commercialisti (4 crediti) e notai (4 crediti). Dedicata quasi interamente all’istituto della donazione, con particolare attenzione ai recenti interventi della Corte di Cassazione in materia, ma anche corredata di un corposo approfondimento finale sul tema dell’oblio oncologico.

Sul primo fronte, facendo riferimento al Bilancio sociale 2022 reso pubblico quest’anno e consultabile alla pagina Fondazione ANT | Bilancio sociale 2022, vale la pena ricordare qualche numero legato alle donazioni incamerate nei passati dodici mesi da Fondazione ANT. Dei 28.627.174 euro raccolti fra gennaio e dicembre 2022 da ANT, il 41% proviene proprio da donazioni di privati (periodiche, in memoria di qualche persona cara o per particolari occasioni) o aziende (che hanno sostenuto le campagne cicliche o saltuarie di raccolta fondi). Mentre il 16% è frutto del 5×1000 (anch’esso una forma di conferimento volontario) e il 13% proviene da lasciti testamentari (dunque donazioni ‘in mortem’).

Per quanto riguarda la tematica dell’oblio oncologico, invece, saranno analizzati in particolare gli sviluppi legislativi che hanno portato la Camera, lo scorso agosto, ad approvare un provvedimento pensato per “assicurare che alla guarigione clinica corrisponda la possibilità di esercitare i propri diritti in condizioni di uguaglianza rispetto al resto della popolazione”.

Dopo i saluti istituzionali del presidente di Banca di Bologna, Enzo Mengoli, e dei presidenti dell’Ordine Notarile, Alberto Valeriani, dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, Enrica Piacquaddio, e dell’Ordine degli Avvocati di Bologna, Flavio Peccenini, dalle 9.30 inizieranno gli interventi degli esperti coinvolti.

Da Luigi Balestra del Consiglio di Presidenza della Corte dei Conti, che approfondirà il tema degli aspetti civilistici sulle donazioni, a Matteo Pozzoli dell’Ufficio Legislativo del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti, che interverrà sulla normativa fiscale sulle donazioni, al notaio Alessandro Torroni, che parlerà di problematiche civilistiche legate alle donazioni, e al viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Maria Teresa Bellucci, che indagherà il tema della raccolta fondi nel codice del Terzo Settore.

Gli interventi conclusivi, invece, spetteranno alla presidente di Fondazione ANT, Raffaella Pannuti, e ad Agnese Pini, direttrice di QN, il Resto del Carlino, la Nazione e il Giorno. L’una pronta a presentare alla platea il Bilancio Sociale 2022 di ANT e l’altra pronta, da giornalista, a scandagliare una questione di grande attualità anche mediatica come quella del diritto all’oblio oncologico.

Per partecipare al convegno basta procedere all’iscrizione (gratuita fino a esaurimento posti) a questo link: Convegno 10 novembre – Fondazione ANT.