La grande musica gospel sposa la causa solidale di Fondazione ANT
In Santa Cristina l’esclusivo concerto dell’Avvento
La tradizione afroamericana della musica gospel nell’interpretazione del coro di fresca formazione ‘The Marching Saints‘, nato a San Giorgio di Piano (Bo) e ora pronto a mettere i propri virtuosismi canori al servizio dell’assistenza e della prevenzione oncologiche gratuite di Fondazione ANT.
Venerdì 28 novembre a partire dalle 21.30, il fascino della Chiesa di Santa Cristina alla Fondazza, in piazzetta Morandi, farà da sfondo all’esibizione della formazione capitanata dal direttore Luca Crisafulli e composta da cinque musicisti e da una trentina di coriste, pronta a sfoggiare il suo vasto repertorio gospel devolvendo l’intero ricavato all’ETS fondato a Bologna nel 1978 dal prof. Franco Pannuti.
Questo prima, che la serata si chiuda in bellezza con un brindisi e un assaggio dei dolci natalizi protagonisti delle campagne invernali di ANT.
“Emozioni, passione, energia, musica, magia e amore”, così si descrivono i TMS.
“Coro ancora giovane”, che propone un repertorio di gospel contemporaneo energetico e coinvolgente dove non mancano pezzi famosissimi come ‘Oh happy day’, “ma già in grado di evocare e raccontare tutto questo durante un concerto”.
“Coro ancora giovane”, che propone un repertorio di gospel contemporaneo energetico e coinvolgente dove non mancano pezzi famosissimi come ‘Oh happy day’, “ma già in grado di evocare e raccontare tutto questo durante un concerto”.
L’entusiasmo del coro, la grinta della band e la folle energia del loro direttore accompagneranno lo spettatore in un viaggio di due ore di pura gioia.
Proprio per questo, la ‘Gospel Night‘ di ANT intende celebrare assieme a tutta la cittadinanza l’inizio delle festività natalizie e offrire un’occasione speciale di incontro e condivisione, unendo cultura, musica e tutta la solidarietà incarnata dalle postazioni ANT presenti in sala, con i loro panettoni e pandori utili a raccogliere fondi per la prevenzione oncologica e l’assistenza specialistica domiciliare gratuita alle persone malate di tumore.
La Chiesa di Santa Cristina, parte del Complesso di Santa Cristina “della Fondazza”, edificata intorno alla metà del Duecento e ricostruita alla fine del Quattrocento, presenta un’unica navata con quattro cappelle per lato, dove sono conservate opere di artisti come Ludovico Carracci e le uniche testimonianze scultoree di Guido Reni. Oggi, costituisce un centro privilegiato per l’ascolto della musica, offrendo ogni anno rassegne affidate a interpreti d’eccezione e ospitando la Schola Gregoriana ‘Benedetto XVI‘, volta a promuovere la conoscenza e diffusione del canto gregoriano.
Inoltre il complesso, restaurato nel 2004 a opera dell’Università di Bologna, è oggi sede del Dipartimento delle Arti di UniBo.