Il Sé malato
Verso l’integrazione delle sue parti
Il Sé non è un concetto monolitico, ma è radicalmente multiforme, fluido e suscettibile ad innumerevoli declinazioni. Quando la malattia oncologica irrompe, ha un impatto su tutti gli aspetti dell’esistenza della persona che la ospita, e inevitabilmente incide sulla percezione di sé stessi.
Il nostro Sé spesso perde la sua multiformità naturale, associata alla salute, e si irrigidisce, ripiegandosi sempre più in un unico senso: il “Sé malato”.
Questo laboratorio, condotto dagli psicologi di Fondazione ANT, propone una riflessione sull’esperienza di malattia oncologica e su come essa metta in crisi il Sé della persona che attraversa quest’esperienza.
Ai partecipanti vengono proposti esercizi di immaginazione guidata: per esempio, per focalizzare due parti diverse del proprio Sé che possono essere in conflitto in determinate occasioni, ma che possono altrimenti coesistere, integrarsi e albergare serenamente dentro di noi.
Il laboratorio è condotto dagli psicologi e psicoterapeuti di Fondazione ANT:
Silvia Varani – Psicologa e Psicoterapeuta Fondazione ANT è responsabile dell’Unità Operativa di psiconcologia di Fondazione ANT.
Melania Raccichini (Psicologa e Psicoterapeuta), Andrea Giannelli (Psicologo), Damiano Periccioli (Psicologo), Giacomo Bisonti (Psicologo), Luca Franchini (Psicologo) lavorano nell’Unità Operativa di psiconcologia della Fondazione ANT. Si occupano di ricerca, progetti europei e di formazione e aggiornamento scientifico.
Orari Sessioni:
Venerdì 13 settembre ore 15.00; 16.30
Sabato 14 settembre ore 10.30; 12.00
La durata del laboratorio è di circa 90 minuti per ciascuna delle quattro sessioni.
Luogo:
Palazzo Carandini – sala piano terra
Via dei Servi, 5
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Per Info e Prenotazioni
Fondazione ANT Italia ONLUS Delegazioni di Modena
Sede: Via Verdi, 60 – Modena
Contatti: 059 238181 | delegazione.modena@ant.it | Sito
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